Gli Arcani minori

Simili alle carte popolari di tradizione italiana rappresentano il mondo degli affetti e la vita quotidiana degli individui.

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Si dividono in 4 gruppi di 14 carte, ciascuna delle quali numerate dall’1 al 10 più il fante, il cavaliere, il re e la regina per un totale di 56 carte. Vengono distinti in 4 semi, bastoni, coppe, denari e spade che hanno ovviamente dei simbolismi e dei significati distinti tra loro.

I semi hanno dei riferimenti astrologici; i bastoni appartengano all’elemento fuoco, le coppe all’acqua, i denari alla terra e le spade all’aria.

Hanno un preciso significato nell’arte divinatoria in base ai numeri:

  • 1: esordio, simbolo del numero maschile.
  • 2: simbolo femminile e binario ossia dualismo tra bene e male.
  • 3: simbolo propizio e generativo: dall’1 e dal 2 deriva il figlio 3, ottimo per gli affari.
  • 4: rappresenta la casa, la famiglia e la stabilità.
  • 5: unione del 3 e del 2, significa armonia, arte e bellezza.
  • 6: doppio ternario che significa libertà, lavoro ed equilibrio.
  • 7: numero importante a livello biblico che significa armonia e pace.
  • 8: solidità, benessere, giustizia, verità che trionfa.
  • 9: numero profetico e magico.
  • 10: nella Cabala è il numero perfetto, della fortuna e delle sorprese positive.
  • 11: è il fante, il numero dell’incompiuto.
  • 12: è il cavaliere, il compiuto.
  • 13: è la regina e significa buono o cattivo augurio.
  • 14: è il re e significa fusione ed associazione.

I significati dei semi invece possono essere così distinti:

Bastoni

Fecondità, simbolo fallico e di comando, forza; può ricondurre a persone di comando o legate alla terra.

Coppe

Simbolo della femminilità e tutto ciò che ne è connesso, la grazie, le capacità artistiche; forte la valenza culturale.

Denari

Potere economico, dal punto di vista intellettuale rappresentano lo studio e la conoscenza; ceto medio borghese e commercio.

Spade

Simboleggia la penetrazione anche riferito alla parola, invasiva ed aggressiva, esprime anche eccessi di aggressività, imposizione del potere.